Dopo le date a Gallarate, Varese e Sumirago, GTC è lieto di annunciare che DOC, la proposta per la stagione teatrale 2022-2023 tratta dal film “Toc Toc” di Laurent Baffie, tornerà in scena con altre due date.
Lo spettacolo, diretto da Cesare Zoia e che vede in scena tredici tra attori e attrici del Gruppo, andrà in scena nuovamente a Varese il 27 Maggio e a Brescia il 24 Giugno.
Il 27 Maggio, l’evento andrà in scena presso la Sala Montanari e sarà promosso da Lions International – Club Satellite Palazzo Estense in collaborazione con Lions International – Club Varese Città Giardino. La serata è patrocinata da Comune di Varese.
La data del 24 Giugno, organizzata da AIRNO – Associazione Italiana Ricerca Neuro Oncologica nell’ambito della Settimana Neuro Oncologia dal 19 al 25 giugno, si terrà presso l’Auditorium di San Barnaba e sarà parte integrante del programma della manifestazione Bergamo-Brescia Capitali Italiane della Cultura 2023.
Tutte le informazioni dettagliate di ogni replica sono disponibili alla pagina Eventi di questo sito. Informazioni su biglietti saranno rilasciate a in prossimità delle date.
Ulteriori date per lo spettacolo si aggiungeranno nel corso dei prossimi mesi. Segui GTC su Facebook e Instagram per non perdere nessun aggiornamento.
Lo spettacolo
Sei persone si ritrovano nella sala d’aspetto di un noto psicoterapeuta in attesa di essere ricevuti… non solo il medico non arriva, ma l’appuntamento è stato dato a tutti alla stessa ora! Già questo basterebbe a rendere la situazione insolita… ma la particolarità di questo spettacolo è che ogni personaggio è accompagnato fisicamente dal proprio DOC e che ogni DOC, seguendo come un’ombra il suo personaggio, ne condiziona discorsi e comportamenti.
Emilio (Marco Benetazzo), tassista ossessionato dalla numerologia e dai calcoli. Chiara (Monica Squizzato), tecnica di laboratorio, ossessionata dai microbi e maniaca della pulizia. Annamarìa (Chiara Alberici), ossessionata dalla religione e maniaca del controllo. Lili (Margherita Apicella), istruttrice di pilates, affetta da ecolalia. Otto (Simone Longobardi), architetto ossessionato dalla simmetria, non calpesta mai le linee sul pavimento quando cammina. Federico (Mirko Dalla Rosa), affetto da sindrome di Tourette, che lo porta a rivolgere insulti e volgarità alle persone con cui viene a contatto.
Il risultato è una commedia brillante che lascia anche spazio alla riflessione sul significato della malattia e su come questa può condizionare la nostra vita e i nostri comportamenti.